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Antonio Strazzullo
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Antonio Strazzullo

Economista, specializzato in economia del settore pubblico, è laureato a Napoli alla Università "Federico II". Dopo una esperienza biennale in una azienda leader del sistema delle partecipazioni statali, ha svolto un periodo di studio e ricerca all'estero, conseguendo un Master in Social Science alla National University of Singapore. Dal 1989 svolge attività di consulente, ricercatore e docente.

È specializzato in economia e finanza del settore pubblico ed ha esperienza di tutte le fasi del ciclo delle politiche, del programma e del progetto, con una preferenza per programmazione, monitoraggio e valutazione. Ha un forte interesse verso i temi del rafforzamento e dell'adeguamento della capacità amministrativa ed ha una profonda comprensione dei problemi della regolamentazione, specialmente nel settore delle infrastrutture.

Antonio ha ampia esperienza di assistenza tecnica (progettazione e gestione di sistemi di implementazione; elaborazione di manuali e linee-guida, erogazione di formazione e assistenza nell'implementazione di specifiche problematiche) a istituzioni di tutti i livelli (macroregionale, nazionale, regionale e locale) nella gestione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (FSI). Ha maturato una significativa esperienza di institution e capacity building, prevalentemente, per il rafforzamento amministrativo per la gestione dei FSI nei nuovi paesi membri dell'EU e nei paesi candidati, sia in progetti di gemellaggio amministrativo - Twinning (come "Pre-Accession Advisor", "Resident Twinning Advisor", esperto di medio e breve, coordinatore di componente) - sia in progetti delle istituzioni finanziarie internazionali (EuropAid, Banca Mondiale, EBRD).

Antonio ha notevole esperienza in formazione e trasferimento della conoscenza, incluso: l'analisi dei fabbisogni formativi; la progettazione e il coordinamento di corsi; l'insegnamento. Ha partecipato in numerosi progetti quale ricercatore e formatore, nei quali venivano trasferiti i risultati prodotti da specifiche ricerche miranti all'ammodernamento della Pubblica Amministrazione. e alla efficiente gestione dei Fondi Strutturali per le regione italiane meno sviluppate (PASS, FAES, etc.). Tuttavia, ha anche insegnato corsi universitari regolari di Analisi Costi-Benefici e Scienza delle Finanze (Università di Urbino), e di Economia Applicata (Seconda Università di Napoli), numerosi corsi di master e specializzazione in università, e moduli alla Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione.

Il suo background di ricercatore e le sue pubblicazioni testimoniano delle sue capacità analitiche. Queste gli consentono di collocare i compiti e ruoli assegnatigli in modo appropriato nel quadro delle condizioni specifiche del paese o del settore interessato.

Antonio ha ampia esperienza di partecipazione in gruppi di lavoro multidisciplinari e multi-lingua/multiculturali nell'ambito di progetti internazionali finanziati da EU, EBRD e WB. Ha spesso avuto ruoli di coordinamento e leadership di gruppi di lavoro in progetti complessi. Ha maturato significativa esperienza di contatti e negoziati ad alto livello istituzionale sia in progetti internazionali che in progetti in Italia.

Ha un interesse professionale e personale nei paesi dell'Europa dell'Est, ed ha acquisito una estesa esperienza "sul campo" in Bulgaria, Croazia, Bosnia ed Herzegovina, Polonia, Ungheria, Federazione Russa, Romania, Albania, Moldova, Ucraina ed Armenia, nei temi di suo interesse.

Temi di Specializzazione

La sua esperienza di lavoro riguarda in maniera particolare le seguenti aree di competenza specialistica:

  • Programmazione e Valutazione dei Fondi Strutturali dell'UE, con particolare riguardo ai fondi per la competitività e la coesione e per la Cooperazione Territoriale Europea;
  • "Institution e capacity building" per la gestione del ciclo del programma e delle politiche pubbliche (inclusa la formazione), sia in Italia che all'estero, ed in particolare nei paesi nel processo di adesione all'UE;
  • predisposizione e gestione di progetti per il rafforzamento della capacità amministrativa e per l'ammodernamento e l'innovazione nelle politiche di sviluppo e nella Pubblica Amministrazione a livello nazionale, regionale e locale;
  • "Public project management";
  • studi di fattibilità e in particolare analisi costi-benefici per progetti di sviluppo, in particolari progetti infrastrutturali e progetti complessi;
  • studi e ricerche socioeconomiche, analisi di politiche e di settori economici o industriali;
  • "Corporatizzazione" di imprese o dipartimenti pubblici, con particolare riguardo ai servizi idrici e ai servizi a rete;
  • sviluppo del quadro di regolamentazione e relativa analisi d'impatto.